EVENTI E PROGETTI

UNA VALLE A MISURA D’APE

Il Biodistretto della Valle dei Laghi propone eventi, progetti, attività e festival per trattare i temi su cui lavora quotidianamente e nei quali crede fortemente. Sostenibilità, agroecologia, biodiversità, turismo di prossimità e rurale sono i temi che vengono approfonditi con i vari eventi. Per il 2024 si sta lavorando a numerose iniziative tra le quali senza dubbio ricopre un ruolo fondamentale l’appuntamento con la Mostra “UNA VALLE A MISURA D’APE”

Siamo consapevoli che la tutela della biodiversità è un dovere primario e che i nostri spazi verdi possono accogliere una preziosa biodiversità con esiti positivi e importanti per l’equilibrio ecologico dell’ambiente. La presenza degli impollinatori è preziosa per la biodiversità ma anche per la produzione alimentare perchè il 75% delle produzioni agricole è subordinata al lavoro preciso di questi insetti appartenenti alla famiglia degli imenotteri, ditteri, lepidotteri e coleotteri. La famiglia degli imenotteri è in estinzione e quindi zione di moltissime piante e fiori selvatici. La presenza degli insetti è un bioindicatore indispensabile per l’equilibrio ecologico dell’ambiente, in quanto sono nostri fedeli alleati per impollinare le piante ma anche per combattere organismi dannosi, perchè alcuni insetti parassitizzano le uova di altri ritenuti dannosi per le coltivazioni. Parallelamente alla mostra verranno proposti dei laboratori per famiglie e cittadini per approfondire e comprendere il valore che le api e più in generale gli insetti hanno per la natura, l’ambiente e l’uomo.

L’evento è realizzato in collaborazione con il Muse di Trento, la Comunità della Valle dei Laghi e il Comune di Vallelaghi

impollinatori-preziosi-aiutanti

Hotel insetti Maso Canova

 

FESTIVAL CONFLUENZE 2024 dal 27 luglio al 4 agosto in Valle dei Laghi

Il programma è pensato con lo scopo di mantenere uno stretto e significativo dialogo con le realtà artistiche, culturali, istituzionali ed economiche attraverso forme di arte diffusa sul territorio con lo scopo di portare all’attenzione del pubblico e dei visitatori diverse tematiche. Questa edizione del Festival, e anche le tre precedenti, porterà questa ricerca culturale a misurarsi con la storia materiale e simbolica dei percorsi e dei collegamenti quali reticoli e nodi di sentieri e di colli, tracciati nella dura concretezza dei boschi e nella delicata sinuosità dei vitigni e dei coltivi. Reticolo connettivo come metafora di linguaggi per la comunicazione fra le genti, non solo utilitaristica, ma soprattutto relazionale. Un’esperienza artistica che va letta alla luce del rapporto fra locale e globale. Una bella lezione per chi crede che la moderna tecnologia possa sostituire l’antico incontrarsi di corpi in movimento.

Ci saranno esperienze adatte alle famiglie con laboratori e spettacoli di arte circense per i bambini con la Compagnia Bolle di Sapone, trekking in ambiente con lo scopo di favorire la conservazione e trasmissione di saperi e tradizioni che sono parte di uno scenario fatto di segni, impronte e interventi ereditati dal passato e oggi tassello di un mosaico in divenire. 

E ancora appuntamenti per un ampio pubblico: da quelli direttamente a contatto con l’ambiente quali le cene in vigna e quella alla centrale di Santa Massenza dove verranno valorizzate non solo le produzioni tipiche locali ma anche le pratiche di vita e di lavoro che hanno dato forma nel tempo a questo particolare e suggestivo paesaggio. Entreremo a contatto con la storia grazie agli eventi a Castel Toblino che ospiterà delle visite spettacolo con lo scopo di recuperare la storia in chiave artistica di questo antico maniero.